Legge, Promessa e Motto  La Voce di Chil Le Specialità L/C

Vacanze di Branco 2017 Vacanze di Branco 2016  Rivista Giochiamo 1-2017 CALENDARIO DI BRANCO MAGGIO – GIUGNO  

Il Branco è quell’unità che riunisce bambini e bambine dagli 8 agli 11-12 anni, che vengono chiamati “lupetti” e “lupette”.

Struttura
È diviso in piccoli gruppi misti di 6-8 bambini/e ciascuno, chiamati sestiglie. Ogni sestiglia ha un capo ed un vice capo scelti fra i lupetti più anziani.
La sestiglia prende il nome da uno dei possibili colori che può assumere il pelo del lupo, per esempio: bruni, grigi, neri, pezzati, rossi.
I capi branco vengono chiamati Vecchi lupi (spesso abbreviato in VV.LL.) e i bambini sono inseriti nell’ambiente fantastico creato dalle storie di Mowgli, personaggio inventato da R. Kipling nel famoso Libro della giungla. Da questo romanzo sono estrapolati i racconti dell’”Ambiente Fantastico Giungla” e basandosi su di esso vengono ambientate quasi tutte le attività, chiamate “caccie”, e la terminologia usata nel linguaggio di ogni giorno: ad esempio la sede viene chiamata “tana”, gli impegni presi dai bambini si chiamano “prede”, ecc. Nella finzione della fantasia i bambini vivono come piccoli Mowgli nel Branco Famiglia felice, guidati da saggi come AKELA (il Capo Branco), BALOO (l’orso prodigo di consigli), BAGHEERA (la Pantera astuta a coraggiosa), i quali insegnano ai bambini Mowgli le grandi leggi della giungla (la vita), e a guardarsi dai cattivi esempi a dai cattivi consiglieri come SHERE KHAN (la tigre che non rispetta la legge), TABAQUI (lo sciacallo leccapiatti), o le BANDARLOG (il popolo senza legge delle scimmie, vanitose a pettegole).

Tutte le attività si svolgono attraverso il gioco, a la progressione personale viene realizzata indicando ai bambini delle prede da conquistare. Durante l’estate i Lupetti fanno le vacanze di branco: una settimana in accantonamento.

Parole Maestre
Akela: Buona caccia a tutti quelli che rispettano la Legge della giungla.
Bagheera: Zampe che non fanno rumore, occhi che vedono nell’oscurità, orecchi che odono il vento nelle tane, denti bianchi e taglienti.
Baloo: La giungla è grande, il cucciolo è piccolo.
Kaa: Cuor leale, lingua cortese fanno strada nella giungla.
Chil: Siamo di uno stesso sangue, fratellino, tu ed io.
Fratel Bigio: La mia caccia è la tua caccia, la mia tana è la tua tana, la mia preda è la tua preda.

Saluto
I Lupetti e le Coccinelle salutano, portando all’altezza della tempia l’indice e il medio della mano destra tesi e divaricati, l’anulare e il mignolo ripiegati sotto il pollice. Le due dita tese ricordano le orecchie del lupetto e simboleggiano il duplice impegno della Legge e della Promessa.
Coloro che non hanno ancora fatto la Promessa (chiamati “cuccioli”) non possono ancora fare il saluto.

Grande Urlo
Il Grande Urlo è modo abituale dei Lupetti per affermare ad Akela il proprio impegno a mantenere la Promessa.
Il grande urlo conclude sempre la cerimonia della Promessa, offrendo così al nuovo Lupetto la possibilità di gridare forte, subito e per la prima volta, tutto il suo entusiasmo per l’impegno appena assunto. In occasione della salita al Reparto, i Lupetti che si accingono a lasciare il branco lanceranno il loro ultimo Grande Urlo, impegnandosi a fare del loro meglio per mantenere la Promessa e rispettare la legge anche tra gli esploratori e guide.
Il Grande Urlo non può venire effettuato dai cuccioli, che durante la sua esecuzione rimarranno un passo indietro rispetto al cerchio, sull’attenti.

Branco in cerchio. Akela con intorno i Vecchi Lupi.
Akela: (Nome del lupetto che comanda), comanda il Grande Urlo!
Lupetto che comanda: “Pronti per il Grande…”. Tutto il branco: “Urlo!” (nel gridare questo il Branco si accuccia di scatto agilmente).
La posizione esatta è la seguente: talloni vicini, punte dei piedi e ginocchia aperte, braccia tra le ginocchia, mani che si toccano, dita indice e medio a toccare terra, testa abbassata all’inizio del Grande Urlo.
Lupetto che comanda: “A…”. Tutto il branco (insieme, alzando di scatto la testa a guardare il centro del cerchio): “Kee… laa…del…noo…stro…meglio!”.
Alla parola “meglio” gridata forte, tutti i Lupetti balzano in piedi, mettendo le mani con dita indice e medio ai lati della testa, come orecchie di lupo.
Lupetto che comanda : “Vostro meglio, vostro meglio! Nostro meglio, nostro meglio!”.
Tutto il branco : “Sì, sì (abbassando la mano sinistra ogni lupetto rimane sul saluto) “Meglio meglio! Meglio meglio!” (qui abbassa anche la mano destra, rimanendo sull’attenti).

Cerimonia della Promessa
È la cerimonia più importante nella vita di un Lupetto. Essa infatti rappresenta per il Lupetto l’impegno solenne e gioioso a fare del suo meglio per adempiere a quei doveri che lo rendono membro della comunità del Branco e della grande fraternità mondiale degli Scouts. La cerimonia deve rappresentare un momento importante per tutto il Branco, che partecipa con gioia all’impegno preso dal singolo.
Alla cerimonia della promessa è bene che siano invitati i genitori. Preferibilmente essa si svolge all’aperto. Non si consiglia di svolgerla in chiesa (dove un Branco non potrebbe lanciare il Grande Urlo). La Promessa viene normalmente fatta al Capo Branco.

Consiglio della Rupe
Nel Branco si chiama “Consiglio della Rupe” un momento solenne di discussione e verifica di attività svolte o di presa di decisioni importanti, che coinvolgono l’intera comunità.
Al Consiglio il Branco partecipa al completo, ma coloro che non hanno ancora pronunciato la promessa (“Cuccioli”) non hanno diritto di parola (ciò perché il Consiglio è anche un momento di confronto con Legge e Promessa, con le quali i “nuovi” non si sono ancora impegnati.

Consiglio degli Anziani
Il consiglio degli Anziani o Consiglio di Akela (familiarmente detto CdA), è la riunione dei lupetti più grandi con i vecchi lupi. Si tratta di quelli all’ultimo anno, siano essi capi sestiglia o meno.
Si riunisce periodicamente per sviluppare attività adatte ai lupetti della fascia d’età più alta o anche per lanciare attività speciali da proporre a tutto il branco.

Totem
Risultati immagini per totem lupettiIl “Totem” è un Bastone con sopra una sagoma di lupo, è il simbolo del Branco che ci guida in tutte le riunioni e Cacce. Esso si riceve dalla Sede Centrale. La consegna ufficiale del totem può essere fatta dall’Incaricato Regionale L/C a nome della Sede Centrale, nel corso di una cerimonia breve e gioiosa.

 

 

Vacanze di Branco
Alla fine dell’anno scout, cioè in estate, si fanno le Vacanze di Branco (abbreviato in VdB). Le VdB normalmente durano dai 7 ai 10 giorni e non si svolgono in tenda, ma in accantonamento.

Richiami e movimenti
Silenzio: Per chiedere silenzio e attenzione, il Vecchio Lupo estende il braccio in avanti tendendo l’indice. I Lupetti rispondono estendendo, a loro volta, il braccio in avanti, rimanendo poi in silenzio assoluto e fermi dove si trovano.
Se il Vecchio Lupo non riesce, in breve tempo, ad ottenere il silenzio, grida “Lupi!” (breve, secco e forte). I Lupetti rispondono gridando seccamente “Jau!!!”, rimanendo poi in silenzio assoluto e fermi dove si trovano.
Chiamata: Per chiamare a sé i Lupetti, il Vecchio Lupo grida: “Luuupi, Lupi, Lupi!”. I Lupetti rispondono gridando “Lupo!” e si recano di corsa e in silenzio dal V.L. cessando le loro attività. Il V.L. annuncia subito il tipo di formazione che desidera (cerchio, sestiglie, ecc).
Cerchio: È la formazione tipica del Branco/Cerchio. Per questo un’attività non va lanciata o spiegata finché il Branco non ha assunto tale formazione in modo soddisfacente.
Per rompere il cerchio, si può ricorrere al classico “Bim-Bum …” “Crack!” o ad altri sistemi.
Issa-oh: Per sedersi, con i L/C in cerchio, il Vecchio Lupo grida : “Issa” e il Branco risponde, sedendosi (alla turca), “Ohh”. Per alzarsi il grido è al contrario: “Ooohh!” “Issa!”.

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